venerdì 7 dicembre 2018

Straordinaria Venezia

E brava Susanna. Anche questa volta sono riuscita a disattendere al proposito di aggiornare il blog con cadenza puntuale. Ahimè troppe cose da fare, sempre in affanno. 
No, non va affatto bene così.


Ecco una sequenza di foto scattate a Venezia a fine ottobre, con una guida d'eccezione: la mia cara Cristina, veneta doc che già una volta ha mostrato le classiche meraviglie di questa magica città a me e famiglia. Stavolta però il giro è stato, se vogliamo, ancora più particolare, avendomi fatto apprezzare e conoscere scorci e quartieri meno turistici ma affascinanti.
Come al solito ho scattato tantissime foto e selezionarle è stato difficile. A me piacevano tutte. Ma necessariamente ho dovuto ridurre il numero di immagini, visto che si tratta di un blog. 
Mettetevi comodi :)

Abbiamo iniziato il giro ovviamente attraversando il suggestivo Ponte Calatrava (a me piace tantissimo)
Poi il Ghetto ebraico e la Chiesa di Sant'Alvise e della Madonna dell'Orto e qui Cris mi ha fatto notare questi particolari comignoli altissimi.



ecco un passaggio angusto tra palazzi, che davvero ricorda i caruggi genovesi ed una bella vista di San Michele

Qui abbiamo preso un broccato per la nonna che ama cucire. Uno dei tanti negozi in cui perdersi. Troppi ne ho fotografati: con le splendide stampe e decori con l'oro, il vetro soffiato in tutte le fogge.



Non poteva mancare un giro al mercato del pesce









Immagini di vita quotidiana, con panni stesi al sole e al vento, foto di personaggi famosi a Venezia, più su una interessantissima visita alla Farmacia presso l'Ospedale e la Chiesa di San Giovanni e Paolo


Ah quasi dimenticavo il bellissimo scorcio dalla terrazza del Centro Commerciale Fondaco dei tedeschi a Rialto


E ancora l'Arsenale, i Giardini di Sant'Elena, la chiesa di San Martino, Santa Maria Formosa e l'originalissima libreria Acqua Alta



E piazza San Marco al tramonto


Il Bacino Orseolo e San Giacomo dell'Orio


Grazie ancora, cara amica, per la giornata indimenticabile insieme!
                                      

venerdì 2 novembre 2018

Sesto Incontro Crocettine Fuggiasche

Finalmente è arrivato il momento di incontrarci, noi Crocettine Fuggiasche. Non eravamo tutte ma solo in sei: Cristina, Patrizia, Laura, Maria, Elisa ed io. 
Appuntamento a Bologna sabato 20 ottobre, come sempre amiche provenienti da varie regioni d'Italia. 


Io in realtà sono stata ospite di Cris ed ho avuto la gioia e la fortuna di essere accolta in casa sua due sere; per tutta la giornata di venerdì ci siamo godute una Venezia insolita. 
Prometto di mostrarvi qualche bella foto nel post successivo. 

Fatine d'Ottobre di Lucie Heaton



Tornando al nostro incontro ciascuna di noi ha portato dei piccoli doni ed abbiamo fatto una lotteria.

Ho ricamato la fatina di ottobre di Lucie Heaton e applicata sul coperchio di una scatolina di cartone. 




Dentro cioccolatini, una bustina di cuori rossi, un vasetto di marmellata al Verdicchio fatta da me per i formaggi e due schemi Tralala "Automne"


Dopo l'abbraccio alla stazione, via per una colazione al bar, poi a spasso per la bellissima Bologna. Stavolta abbiamo visitato il Teatro Anatomico e parte della Biblioteca dell'Archiginnasio, la Sala dello Stabat Mater dove facevano le prove di un concerto.



                                                      





Sala Stabat Mater












Quindi a pranzo in un localino molto grazioso dove abbiamo mangiato con gusto e scambiato chiacchere e  piccoli doni.


Questi i pensierini che ho ricevuto
Con la lotteria, estrazione a sorte dei lavori e a me è giunto il ricamo di Laura, davvero proprio carino

A Laura il lavoro di Elisa: un grembiule favoloso, con questa simpatica civetta
Ad Elisa invece questo bellissimo set ricamato da Patrizia

e a Patrizia un banner natalizio realizzato da Maria

Questo è ciò che Maria ha ricevuto  da Cristina                
A Cristina arriverà il dono di Daniela, che risiede nei pressi di Parigi ed infine a Daniela il mio pensiero: una scatolina di legno con delle bamboline ricamate sul coperchio, cioccolatini e uno schema natalizio. Tutto le sarà recapitato presto e sono contenta se la scatola potrà essere di Sarà, la mia nipotina virtuale.



Sono giorni che piove incessantemente e tira un vento forte. Purtroppo i danni sono stati gravissimi in particolare in alcune regioni. A noi ha impedito la raccolta delle olive e chissà quando potremo farla. Infatti va iniziata e terminata massimo in due giorni, o le olive raccolte si riscaldano e fermentano, a scapito della buona qualità del futuro olio.

Stanotte la nebbia è fitta, di certo ha fatto piacere godere del camino crepitante e di un buon bicchiere di vino rosso. Auguro a tutti voi un piacevole ponte dei primi di novembre.
                                                                                        Susanna