lunedì 24 marzo 2014

Scambio "gufoso" e cappellacci con zucca fresca

Un post dal titolo un pò insolito ma almeno ho il pretesto per affacciarmi di nuovo qui, dare inizio alle pulizie pasquali e togliere qualche ragnatela di troppo :)
Da poco abbiamo concluso le spedizioni reciproche di questo Swap Gufi, anche detto Scambio Gufoso da Fiore, nostra madrina organizzatrice. Proprio lei infatti ha provveduto ad abbinare segretamente le partecipanti e a coordinare spedizioni e foto.


Dunque  ho avuto la fortuna di ricevere dalla cara Pat queste deliziose cose a tema gufo: un centrino celeste in lino, con un simpatico gufino, un ditale in legno, una formella di ceramica ed un originalissimo piccolo "totem" inciso e scolpito dal fratello della mia amica: bravissimo davvero!!!



Io invece ho spedito alla mitica Nonna Ardelia non senza un pò di apprensione, data la sua rinomata bravura. Per lei ho comprato alcuni oggettini sempre a tema gufo: un segnaposto in ceramica, un vasetto dalla chiusura ermetica, un gufo in pannolenci, forbicine particolari ed una scatolina di legno sottile contenente piccole uova di Pasqua da appendere. 


Sul coperchio della scatolina ho applicato il ricamo eseguito su lino Cashel 11 fili Vintage Country Mocha, il disegno è tratto da un pannello di Savoir Faire, Amis des Chouettes.


E' stato proprio uno scambio piacevole, vi invito a visitare i blog delle altre partecipanti: Cristina, Daniela, Elisa, Laura, Maria e Ros.
Ognuna di loro ha contribuito a rendere speciale questo momento.

E volevo farvi assaggiare un piatto particolare. I cappellacci con zucca fresca, tipici di Ferrara. Ho trovato questa confezione di tortelloni al banco della pasta fresca della Coop e non ho resistito, ricordando quanto fossero buoni quella volta che facemmo un bellissimo giro con lo Slow Food nei pressi di Modena, alla scoperta dell'aceto balsamico e del Parmigiano Reggiano. 
Seguendo fedelmente la ricetta suggerita, ho preparato un primo davvero speciale.




 
Si affetta a rondelle la zucchina e la si mette a stufare con del porro in una padella con olio d'oliva. Poi si prepara ancora della zucchina tagliata a julienne da aggiungere a crudo al momento di impiattare.


Nel frattempo si rosolano delle fettine sottili di guanciale, fino a renderle croccanti, anch'esse saranno unite ai cappellacci una volta messi nel piatto. Un goccino d'olio a crudo ed una spruzzata di aceto balsamico che si sposa perfettamente con il gusto dolce e morbido della zucca gialla del ripieno.                                  
 

Spero proprio di non far passare ancora una volta troppo tempo prima di ritornare a salutarvi.
 
                                                                           Susanna


giovedì 6 marzo 2014

"La Cura"

Canzone e parole che mi danno i brividi, ogni volta che l'ascolto.
Questo è un omaggio all'autore del testo, il filosofo Manlio Sgalambro


Un saluto                      
Susanna