Che nervoso un clima così, davvero mi mette di cattivo umore: se dev'essere primavera e che lo sia, allora. Fino a ieri sera c'era una discreta spruzzata neve sulle vette circostanti, il mio giardino inizia a fare le sue splendide fioriture ma deve fare i conti con un cielo livido, plumbeo, con nuvoloni grondanti pioggia e spesso anche goccioloni gelati.
Certo però che i contrasti che si possono godere sono unici.
Certo però che i contrasti che si possono godere sono unici.
Ecco quindi la magnolia giapponese, con i suoi fiori fucsia, colore prevalente in questo momento tra i boccioli che germogliano.
Qui sotto i fiori di ciliegio e quelli profumatissimi del melo.
Ispirata dalla marmellata di fragole e violette propostaci da una cara Crocettina Fuggiasca, Donatella, non ho resistito e alla vista di questo tappeto di violette spontanee alle radici dell'olivo, ho voluto provare a cimentarmi con questa dolcissima ricetta, raccogliendo in fretta le violette perchè non appassissero del tutto con la pioggia ed il freddo. Poi vi dirò com'è andato l'esperimento!
Vi mostro i progressi del SAL della Pincunshion Doll, lo schema è di Giulia Punti Antichi ripreso da The Gift of Stitching e che sto realizzando insieme a tante altre compagne d'ago. Si tratta della prima e della seconda tappa previste dal piano di lavoro di Carmen, la madrina.
La mia Carlotta è di dimensioni più grandi rispetto alle mezze bamboline che hanno le mie amiche, così ho dovuto fare ricorso ad una tela aida 64 count, che invece in genere non si usa per questo tipo di lavori. Per il blù della greca ho unito due tonalità della DMC, mentre per i riccioli sfumati ho utilizzato il verde Meadow ed il Thyme della Weeks Dye Works, che mi sembra si abbinino bene con il corpetto di Carlotta. Sono proprio curiosa di vedere come andrà avanti questa bambolina, per me una vera novità assoluta.
A tutti voi che verrete a farmi visita auguro un buon inizio di settimana.
Susanna