La domanda esprime un dubbio personale, ovviamente. Continua a fare un caldo insopportabile, la mia pressione fa le bizze, sto fisicamente piuttosto male. Ma come dicono i miei amati Irlandesi "Could have been worse" (sarebbe potuto andar peggio) dunque bisogna pazientare, stare tranquilli e sperare che questo vento insistente che porta ancor più afa, non indugi oltre a recare con sè nuvoloni zeppi di benefica pioggia.
Insomma, ci sarà una via di mezzo tra questa calura soffocante che ricorda il Sahara e l'uragano Irene, che poi paradossalmente in greco vuol dire pace e che sta flagellando il North Carolina ed ora minaccia la Grande Mela?
Intanto nel mio giardino, sotto ad un nocciolo che improvvisamente aveva visto bruciare tutta l'area di erba intorno alle sue radici (mi hanno poi spiegato si chiama micorizzazione, ovvero c'è uno scambio reciproco di sostanze nutrienti e minerali tra apparato radicale della pianta e tubero) il cane da ricerca di un nostro amico, si è improvvisamente eccitato. Ha scavato con le sue zampette veloci, ha messo il naso umido nella terra bruna ed ha trovato questi tesori, con sua e nostra grande gioia.
Tartufi estivi neri del mio giardino |
Tuber aestivum o tartufo estivo nero, detto scorzone. Non è pregiato come gli altri ma ha comunque un profumo penetrante e speciale: ebbene sono stati tutti prontamente giustiziati con una tagliatellina ad hoc ed uova al tegamino.
Anche l'orto risente del gran caldo e la produzione di zucchine e cetrioli langue, mentre spiccano questi peperoni e peperoncini, rossi come il fuoco e che mi ricordano, semmai lo avessi per un attimo dimenticato, il colore della canicola che imperversa.
Peperoni & peperoncini del mio orto |
Ed il mio gattone Mephi, che ormai conoscete, proprio non ce la fa più e si trascina spossato alla ricerca dell'ombra ristoratrice, che gli dia l'illusione di sollievo e conforto. Povero micio, con quella pelliccia indosso, ma tra poco gli tornerà utile.
Anzi, speriamo molto presto.
Vi lascio con una nota di sollievo e refrigerio: chiare, fresche e dolci acque....
A presto Susanna Cerere