lunedì 19 settembre 2011

Finalmente

Stanotte è arrivata provvidenziale la pioggia. No, non sono folle.
Non sopportavo più quell'afa fuori luogo e questa estate così anomala e protratta in modo indebito. Consapevole di attirare qualche anatema ed imprecazione da parte dei più  per questo mio esecrabile pensiero però sapete ormai bene come io adori l'autunno e quanto il caldo mi spossi e mi renda una vera ameba.
Dunque la temperatura si è notevolmente abbassata, l'aria fresca mi pungola e stasera non mi pare vero di poter preparare l'auspicato brodino di carne!



Mentre perfeziono un post con le immagini dei miei ultimi lavori, già terminati da tempo ma non ancora fotografati, nè pubblicati per l'inerzia che mi aveva avvinta, voglio mostrarvi alcune delle opere di Katsushika Hokusai (1760 - 1849) pittore ed incisore nipponico che ha ispirato anche impressionisti come Claude Monet e Vincent Van Gogh.

La mostra era presso il museo Martin Gropius Bau di Berlino, ove appunto si è recata poco tempo fa la mia Francesca Romana.

Trovo che questo autore sia di una attualità incredibile e non è possibile non apprezzare i tratti, la bellezza dei colori e la delicatezza che trapelano dalle sue incisioni. Tutto è così lieve, dai kimono delle geishe, alle onde del mare in tempesta, alle reti tese dei pescatori, alla grazia di una tigre bianca e fulva, che si muove placida e leggiadra nel paesaggio innevato. 

Immagini tratte dal catalogo della mostra

 
                                             
                                    
                                                  


Ma ora sento il bisogno di indossare un golfino: quanto tempo. . .

Bentrovate ed a presto rivederci    
                                                        Susanna Cerere


lunedì 5 settembre 2011

Piccoli dettagli di una grande Berlino

No ahimè, non sono io ad aver avuto la fortuna di visitare questa città davvero seducente ma è stata la mia figliola filosofa, che ha potuto godere delle bellezze di Berlino per qualche giorno e mi ha cortesemente messo a disposizione alcune foto, tratte dal suo taccuino di viaggio.

Francesca Romana mi ha parlato di spazi molto ampi, strade enormi e poi si sa che tutta Berlino è stata interamente ricostruita. Dunque una città decisamente all'opposto rispetto alla caotica Roma ma con il suo spiccato fascino.

Ecco allora alcune immagini, relative più a piccoli dettagli che mi sono piaciuti particolarmente, piuttosto che a monumenti ufficiali.

Già il volo e l'arrivo sono sempre attimi che mi coinvolgono in qualsiasi viaggio io intraprenda... e pare sia lo stesso per la mia ragazza. 
Qui di seguito  qualche suggestivo scorcio moderno                                                              
               


La mitica Marlene

   

A spasso per mercatini delle pulci

                                                      

    




Frammenti del terribile Muro, per quel che è rimasto, ora decorato e ricoperto da murales significativi.



 



  







 
Ritratto metropolitano (ed in metrò) degli immancabili
calzini nei sandali teutonici.


Ho ancora qualche altra chicca ma per ora vi saluto
Auf Wiedersehen  
                                      Susanna Cerere